“Chi odia i vizi, odia gli uomini” (Plinio il Giovane).
La pratica di elencare i Vizi capitali, secondo la loro importanza, è antica.
I Vizi come peccati contro gli uomini o contro Dio.
Come radici profonde di un albero dai cui rami discendono tutti i mali dell’uomo (Giovanni Cassiano).
Ma ne siamo sicuri?
Se invece di essere espressioni di un male radicale fossero passioni dell’Essere e facessero parte della nostra Natura Umana?
Ne parliamo, dal 21 febbraio, al Circolo Filologico Milanese
(data di inizio del Corso: “Le Virtù capitali”).
Photo by Mara Triplete Bonazzi
One response
È cominciato il mio personalissimo conto alla rovescia: 21 giorni e poi si ricomincia con i mercoledì
Questi mercoledì così speciali.
Non vedo l’ora prof.