Da sempre il corpo è una superficie di scrittura, il testo visibile della nostra identità.
In qualunque forma si esprimano il ben-essere e il mal-essere, il corpo ne è sempre implicato perché è composto di storie e memorie che s’incarnano in muscoli, organi, articolazioni.
Noi non “abbiamo” un corpo: “siamo” corpo.
Facciamo attenzione.
Se ti dice: fermati, rallenta, fallo.
Photo by Mara Triplete Bonazzi
One response
Grazie per queste parole sagge! Quante volte superficialmente non ascoltiamo gli allarmi del nostro corpo rischiando di farci del male inutilmente! Impariamo a leggere ogni messaggio che ci arriva …..