“Quando ti vedo mi prostro davanti a te e alle tue parole. Infatti verso il cielo è rivolto ogni tuo atto, Ipazia sacra”.
(Elogio di Ipazia, Epigramma di Pallada).
Ipazia di Alessandria, matematica e astronoma di grande prestigio, è una delle figure più affascinanti e tragiche della storia antica, simbolo di intelligenza, saggezza e lotta contro il pensiero comune.
Si distinse non solo per la sua conoscenza della matematica e delle scienze, ma anche per la sua capacità di insegnare e diffondere il pensiero filosofico.
La sua vita si intrecciò tragicamente con le lotte religiose e politiche del periodo tardo-antico e, essendo una figura di spicco legata alla filosofia pagana, divenne un bersaglio.
Nel 415 d.C., fu brutalmente uccisa da una folla di fanatici sotto la guida del vescovo Cirillo di Alessandria (poi santificato…).
Un atto che segnò simbolicamente la fine dell’antica cultura filosofica ellenistica.
Ipazia è un simbolo di libertà di pensiero, amore per lo studio e di resistenza contro l’intolleranza.
La sua morte ha rappresentato la fine di un’era di grande apertura intellettuale ma la sua figura continua a ispirare la ricerca del sapere e il coraggio di vivere secondo i propri principi, al di là delle imposizioni della società.
8 Marzo 2025.
Celebriamo la bellezza del pensiero femminile.
Insegniamo a liberare la mente e a sfidare il pensiero unico.
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