Robert Frost diceva: «The best way out is always through», quindi, “Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro” (da A Servant to Servants, 1914).
Ovvero, non c’è altro modo che passare attraverso ciò che ci soffoca, ci fa sentire in trappola, o che ci impedisce di vedere al di là dell’orizzonte, per poterne infine uscire.
Si deve entrare nelle inquietudini, nelle paure, nelle insicurezze, per poterne uscire?
La risposta è sì.
Riesce sempre?
La risposta è no.
Qualche passaggio necessario.
*Per risolvere un problema bisogna riconoscere che ce n’è uno.
*Piuttosto che consumarsi per i ricordi del passato è meglio scegliere di vivere pienamente il presente.
*Ricordarsi che vivere con troppa prudenza significa perdere delle opportunità.
Quindi non spettatori della propria Storia, protetti da giustificazioni e “pareti” di fragilità.
Slancio, forza, armonia, sono le profonde tracce dell’arte di vivere.
Photo by Mara Triplete Bonazzi
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“Ciò a cui opponi resistenza persiste. Ciò che accetti può essere cambiato” Carl Gustav Jung