L’unicorno è una creatura maestosa, ha un manto lucente, bianco come la neve e riflette la luce del sole.
Il suo corno, una spirale d’oro puro, sta fiero sulla fronte, simboleggiando saggezza e potere.
Gli occhi sono profondi e intensi e trasmettono una calma serena.
L’unicorno, come creatura leggendaria, rappresenta la purezza, l’integrità, la ricerca del sapere e l’ideale di perfezione.
Come l’intellettuale…
Così come l’unicorno è una creatura rara e sfuggente, l’intellettuale può essere visto come una figura che persegue un ideale di conoscenza, rimane spesso isolato o incompreso dalla società e dalla cultura.
In molte tradizioni, l’unicorno è un simbolo di saggezza e della capacità di “vedere” oltre le apparenze, proprio come l’intellettuale tenta di andare oltre le convenzioni.
A fatica eh? Ma così, tanto per dimostrare che esistono altri modi di vivere.
Proprio come l’unicorno che è una creatura che non può essere catturata o controllata, l’intellettuale può essere percepito come qualcuno che sfida le convenzioni sociali e che cerca di mantenere la sua indipendenza intellettuale, senza lasciarsi corrompere dalle pressioni esterne.
L’unicorno, un simbolo di purezza, rappresenta anche la trasparenza del pensiero e la lontananza dalle influenze banali e dalla bruttezza.
E in ciò, l’intellettuale, sprofonda, in beatitudine…
Quindi, la relazione tra l’intellettuale e l’unicorno è legata all’idea di ricerca del senso critico, del sapere in modo puro, faticoso ma pulito, così come alla lotta per una comprensione più profonda e meno contaminata dalle convenzioni.
Ma gli unicorni e gli intellettuali, esistono?
Photo by Mara Triplete Bonazzi
One response
Si esistono !
Ma l’intellettuale, come dice Pennac, non deve essere il “guardiano del tempio” e coltivare la certezza che oggi trasmettere non sia più possibile.
L’intellettuale deve trasmettere il meglio al maggior numero di persone.
L’intellettuale è un ” passeur”.
Gli intellettuali devono essere attivatori di meraviglia !